ALTOLIVENZA FESTIVAL


Altolivenzafestival:
dove il territorio si fa musica

Fin dal 1994, Altolivenzafestival intreccia arte, paesaggi e comunità lungo il corso del fiume Livenza. In un itinerario di suoni e bellezza, il festival porta la musica nei luoghi più suggestivi di un territorio: chiese e ville antiche, palazzi, piazze e borghi segreti.
Ogni concerto è un incontro tra la storia e il presente, tra le voci e gli scorci di un luogo e i linguaggi di una tradizione musicale.
Ogni anno, il cartellone offre eventi con artisti internazionali e giovani promesse, con proposte che spaziano dalla musica rinascimentale al jazz, dal gregoriano al pop. Generi diversi posti in dialogo l’uno con l’altro per un fine comune: creare valore attraverso arte e cultura.

Altolivenzafestival è un invito a rallentare, ad ascoltare, a riscoprire un territorio attraverso la forza evocativa della musica. Un’esperienza dove ogni luogo si trasforma in musica, e ogni nota racconta qualcosa alle persone di questa terra.


IL GRUPPO DI LAVORO

ELIA PIVETTA

Musicologo, ha studiato organo al Conservatorio di Udine e alla Schola Cantorum Basiliensis (Svizzera). Laureato in Giurisprudenza (Università di Udine) e in Musicologia (Università di Pavia), nel 2023 ha conseguito il diploma di specializzazione in Beni musicali all’Università di Bologna. Attualmente è dottorando di ricerca in Musicologia all’Università di Pavia.

I suoi interessi e le sue attività si concentrano soprattutto sui repertori del Sei e Settecento, sia attraverso lo studio e la pubblicazione di saggi ed edizioni critiche, sia tramite la realizzazione di progetti di valorizzazione e divulgazione del patrimonio musicale italiano. Dal 2024 è direttore artistico di Altolivenzafestival.

LUCIANO RUSSO

Luciano Russo è docente di chitarra di ruolo presso le Scuole Medie a Indirizzo Musicale (SMIM). Si è diplomato in chitarra al Conservatorio “F. Torrefranca” di Vibo Valentia, dove ha anche conseguito l’abilitazione all’insegnamento completando il biennio A77 con il massimo dei voti e la lode. Parallelamente, ha ottenuto la laurea in Discipline Musicali presso l’Università della Calabria, con una tesi dedicata al manoscritto per canto e liuto di Cosimo Bottegari. Ha poi proseguito la propria formazione artistica al Conservatorio di Vicenza, conseguendo il diploma accademico di secondo livello in liuto.

Si esibisce come solista, con un repertorio incentrato sulla musica italiana del Cinquecento, e in duo con il soprano Martina Zaccarin, affrontando programmi che spaziano dal primo Rinascimento all’Ottocento per voce e chitarra. Nel tempo libero si dedica anche al canto corale. Attualmente è presidente dell’Associazione Culturale Altoliventina.

Luciano Russo è insegnante di chitarra in ruolo presso le SMIM. Si è diplomato in chitarra al conservatorio “F. Torrefranca” di Vibo Valentia dove ha poi conseguito l’abilitazione all’insegnamento completando il biennio A77 con il massimo dei voti e la lode. Contemporaneamente ha ottenuto la laurea in discipline musicali presso l’Università della Calabria, con una tesi sul manoscritto per canto e liuto di Cosimo Bottegari. Successivamente ha completato la sua formazione artistica presso il conservatorio di Vicenza conseguendo il diploma accademico di II livello in liuto. Si esibisce come solista presentando principalmente il repertorio italiano del ‘500 e in duo col soprano Martina Zaccarin eseguendo repertori diversi, dal primo Cinquecento all’Ottocento per canto e chitarra. Nel tempo libero pratica attività corale. Luciano Russo è l’attuale presidente dell’Associazione Culturale Altoliventina.
Nasce a Vibo Valentia e nella stessa città compie i primi studi musicali diplomandosi in chitarra al conservatorio “F. Torrefranca”, dove ha poi conseguito l’abilitazione all’insegnamento completando il biennio A77 con il massimo dei voti e la lode. Contemporaneamente ottiene la laurea in discipline musicali presso l’Università della Calabria, con una tesi sul manoscritto per canto e liuto di Cosimo Bottegari. Ha di seguito intrapreso lo studio del Liuto con Massimo Lonardi presso la SMAV di Venezia, con Franco Pavan presso il conservatorio di Verona e con Terrell Stone presso il conservatorio di Vicenza dove ha conseguito il diploma accademico di II livello.
Si perfeziona costantemente frequentando master class e corsi con maestri quali: Massimo Lonardi, Hopkinson Smith, Andrea Damiani, Paul O’ Dette e Joachim Held. Ha seguito un corso annuale di alto perfezionamento musicale sul repertorio chitarristico con Giovanni Puddu ed altri seminari sulla musica di insieme e didattica per chitarra. Ha studiato direzione e vocalità corale per diversi anni ai corsi internazionali organizzati dalla OCC – Feniarco.
Si esibisce come solista al liuto rinascimentale presentando principalmente il repertorio italiano del ‘500 e ha suonato in ensemble con ”European Lute Orchestra” presso il Teatro Olimpico di Vicenza (2012) e l’oratorio S. Filippo Neri a Bologna (2013).
Suona il basso continuo con arciliuto e chitarra barocca, prediligendo l’accompagnamento del repertorio vocale. Quale continuista, ha collaborato con il Conservatorio di Vicenza, Cappella Palatina, Ensemble Arco Antiqua e Cappella Altoliventina.
Costituisce un duo con il soprano Martina Zaccarin con la quale si esibisce in diverse località italiane con repertorio di madrigali e canzonette per canto e liuto e cantate ed arie per voce e basso continuo del seicento italiano.
È insegnante di chitarra in ruolo presso le SMIM.

MARTINA ZACCARIN


Martina Zaccarin è un soprano specializzato nel repertorio rinascimentale e barocco. Ha studiato canto lirico presso il Conservatorio di Venezia e successivamente strumenti antichi al Conservatorio di Vicenza conseguendo il diploma di secondo livello.

Ha preso parte a produzioni dirette da importanti maestri come Riccardo Muti e Dennis Russel Davies e ha inciso per diverse case discografiche. Insieme al liutista e compagno di vita Luciano Russo, produce e realizza progetti dedicati alla musica dal primo Rinascimento al primo Ottocento, con programmi per canto e liuto o canto e chitarra romantica dal carattere sempre molto raffinato e originale. Accanto all’attività concertistica, si dedica con passione alla didattica insegnando canto in diverse scuole di musica e curando la vocalità di cori amatoriali.

Ama profondamente anche l’arte e il giardinaggio, passioni che spesso influenzano e arricchiscono sia il tempo libero sia le sue scelte artistiche.

MARIA LINCETTO

Maria Lincetto frequenta il conservatorio “J. Tomadini” di Udine nella classe di Giorgio Marcossi.

Nel 2018 consegue il Diploma Accademico di II livello in flauto traverso con 110, lode e menzione speciale dopo aver ottenuto, con il medesimo risultato, il Diploma Accademico di I livello nel 2016.

Ha seguito masterclass con diversi docenti (Andrea Manco, Giorgio di Giorgi, Peter Lukas Graf, Berten d’Hollander e Alison Brown Sincoff, Nicola Mazzanti, Peter Verhoyen, Sarah Jackson e Laurie Sokoloff, …)Ha ottenuto riconoscimenti in diversi concorsi nazionali ed internazionali e collabora in qualità di flauto e ottavino con diverse realtà in contesti nazionali e internazionali sia orchestrali che cameristici. Approfondisce lo studio della composizione presso il Triennio del Conservatorio “J. Tomadini” nella classe di Renato Miani e presso il conservatorio “J. Rodrigo” di Valencia con Andres Valero Castells .

Approfondisce lo studio della musica antica (traversa rinascimentale) con Stefano Bet. All’attività artistica affianca quella didattica insegnando musica negli istituti secondari di primo grado e flauto e teoria presso diverse associazioni della provincia.