Echi Veneziani

Echi veneziani

echi veneziani

Rielaborazioni organistiche tra Rinascimento e teatralità

Adrien Pièce
organo Gaetano Callido (1780)

I- … Tra Rinascimento e Barocco

Andrea Gabrieli
(ca 1532-1585)

Ricercar Arioso

Giovanni Gabrieli
(ca 1557-1612)

Canzona detta La Spiritata

Girolamo Frescobaldi
(1583-1643)

Toccata Terza per l’organo da sonarsi alla Levatione (Secondo libro di Toccate)

Improvvisazione
Passacagli


II- … Tra contrappunto e stile concertato

Bernardo Pasquini
(1637-1710)

Toccata (Ms. Berlino Landsberg 215)

Benedetto Marcello
(1686-1739)

Fuga (Ms. Napoli O.C.2.4. f 46v)

Improvvisazione
Concerto Allegro – Adagio – Allegro


III- … Tra classicismo e teatralità

Gaetano Valerj
(1760-1822)

Sonata III in Sib maggiore Rondò Grazioso
Sonata IV in Fa maggiore Allegro Moderato

Niccolò Moretti
(1764-1821)

Adagio in Mib maggiore

Improvvisazione
Sinfonia


Dove:
Duomo di S. Marco – Portobuffolè, TV
Quando:
Domenica 14 settembre 2025, ore 16.00

BIGLIETTI
INTERO 10 € – RIDOTTO 8 €*
*Riduzioni per giovani fino ai 18 anni, adulti oltre i 65 anni e Soci Associazione Culturale Altoliventina APS

Posto non assegnato
Botteghino all’ingresso


Con il sostegno di:
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
IO SONO FVG
Comune di Portobuffolè
Fondazione Friuli
BCC Pordenonese e Monsile

In collaborazione con:

IL TERRITORIO – PORTOBUFFOLé

Portobuffolè, un piccolo borgo di pietra e silenzio, dove ogni angolo racconta una storia, ogni portico nasconde un respiro antico.
Passeggiando lungo le sue viuzze acciottolate, si ha la sensazione di essere entrati in un dipinto. Le case affrescate, la loggia comunale, il ponte che varca il Livenza, sembrano scenografie ferme nel tempo. Ma è una quiete solo apparente: ascoltando bene, si odono ancora gli echi dei mercanti veneziani, dei cavalli dei Da Camino, delle parole dolci e audaci di Gaia, la poetessa che incantò Dante.

Portobuffolè è un intreccio delicato di storie: la torre civica che svetta come sentinella, il Duomo che un tempo fu sinagoga, la Casa di Gaia che custodisce affreschi e mistero. Ogni edificio, ogni arco, ogni pietra sembra voler dire: “fermati, guarda, ascolta”.

E quando cala il tramonto, e la luce dorata si posa sui muri antichi, il borgo si accende di una bellezza discreta e struggente. È allora che Portobuffolè rivela la sua vera anima: non solo luogo, ma emozione. Un abbraccio lento al cuore di chi lo visita.

  • Porta Friuli e Ponte Friuli: ingresso monumentale al borgo, con ponte settecentesco in pietra e portale decorato con il Leone di San Marco;
  • Piazza Vittorio Emanuele II (ex Beccaro): cuore medievale del borgo, circondata da edifici con affreschi e antiche logge pubbliche;
  • Casa di Gaia da Camino: torre del XIV secolo, oggi adibita a museo, con affreschi e memoria della figura storica;
  • Torre civica e Museo della civiltà contadina: l’unica superstite delle torri medievali, oggi sede espositiva e custode della storia locale ;
  • Monte di Pietà, Dogana (Fontego), Loggia comunale e Duomo: edifici di età veneziana — il Duomo era un’ex sinagoga — ricchi di affreschi;
  • Chiesa di San Rocco: legata agli antichi ospedali dei barcaioli, conserva altari e statue del Cinquecento, tra cui la “Madonna della Seggiola” ;
  • Ville venete: Villa Cellini–Giustinian (XVII sec.), Villa Turon, riportata nei mappali del patrimonio veneto.

Nord e Sud, sotto lo stesso cielo

Nord & Sud, sotto lo stesso cielo

Nord & Sud, sotto lo stesso cielo

Il Seicento musicale tra Roma e Amsterdam

Caterina Chiarcos, soprano
Marco Favotto, organo

Girolamo Frescobaldi
(1583-1643)


Toccata I
(Primo Libro di Toccate – 1615-1637, Roma)

Da Il Primo Libro dei Madrigali a 5 voci – 1608,
Anversa (ed. Pierre Phalèse)
– So ch’aveste in lasciarmi
– S’io miro in te
– Giunto è pur, Lidia

Capriccio Obligo di cantare la Quinta parte senza toccarla, sempre di Obligo del Sogetto scritto.
Si placet.

(Anversa, 1624)


Jan Pieterszoon Sweelinck
(1562-1621)

Toccata II modo trasportato.
Da Rimes Françoises et Italiannes – 1612, Leida (ed. Frans van Raveling)
– Che giova posseder
– Qual vive Salamandra
– Dolcissimo ben mio


Est-ce Mars, 7 Variatie
(SwWV 321)

In te Domine Speravi
Da Cantiones sacrae – 1619, Anversa, (ed. Pierre Phalèse)
– Il Giovane

Dove:
Chiesa di S. Michele Arcangelo – Maron di Brugnera, PN
Quando:
Lunedì 29 settembre 2025, ore 20.45

BIGLIETTI
INTERO 10 € – RIDOTTO 8 €*
*Riduzioni per giovani fino ai 18 anni, adulti oltre i 65 anni e Soci Associazione Culturale Altoliventina APS

Posto non assegnato
Botteghino all’ingresso


Con il sostegno di:
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
IO SONO FVG
Comune di Brugnera
Fondazione Friuli
BCC Pordenonese e Monsile

In collaborazione con:

Raphael Gualazzi in concerto

raphael_gualazzi_in_concerto_altolivenza_festival_2025

Raphael Gualazzi in concerto

raphael_gualazzi_in_concerto_altolivenza_festival_2025

Raphael Gualazzi in concerto

Il Seicento musicale tra Roma e Amsterdam

RAPHAEL GUALAZZI ORCHESTRA
Raphael Gualazzi, pianoforte, voce
Anders Ulrich, contrabbasso
Gianluca Nanni, batteria
Orchestra dell’Accademia musicale Naonis
Stefano Nanni, direzione d’orchestra e arrangiamenti

Il programma è in aggiornamento.

Dove:
Teatro Pileo – Prata di Pordenone, PN
Quando:
Venerdì 3 ottobre 2025, ore 20.45

BIGLIETTI
INTERO 10 € – RIDOTTO 8 €*
*Riduzioni per giovani fino ai 18 anni, adulti oltre i 65 anni e Soci Associazione Culturale Altoliventina APS

Posto non assegnato
Botteghino all’ingresso


Con il sostegno di:
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
IO SONO FVG
Comune di Prata di Pordenone
Fondazione Friuli
BCC Pordenonese e Monsile

In collaborazione con:

Diario di bordo

Diario di Bordo

Diario di bordo

Zorzi trombetta musico serenissimo

ore 11.30 | Concerto all’aperto con programma a sorpresa
presso la Loggia del Municipio di Sacile
ore 16.30 | Diario di bordo – Zorzi trombetta musico serenissimo ( De Vulgari Ensemble )
presso Palazzo Ragazzoni, Sacile

De Vulgari Ensemble
Matteo Nardella, cennamella, flauto doppio, zufolo e tamburino
Federica Bocchini, mezzosoprano
Giulio Calandri, naccara, percussioni
Giacomo Silvestri, bombarda, liuto
Danilo Tamburo, liuto, tromba da tirarsi, trombone

Pierre Fontaine e Guillaume Dufay
(XV sec.)
J’ayme bien celui qui s’en va (Rondeau)

Johannes Ciconia
(1370-1412)
Venecie mundi splendor (Mottetto)

Johannes Ciconia
li atti col dançar (Ballata)

Guillaume Dufay
Pour ce que veoir je ne puis (Rondeau)

Guillaume de Machaut
(1300-1377)
Jour à jour la vie (Mottetto Contrafactum)

Conrad Paumann
(1410-1473)
Tenor Anavois

Gilles de Binchois
Une foys avant que morir (Rondeau)

Anonimo del XV secolo arr. M. Nardella
En ce printemps (Bassadanza)

Anonimo del XV secolo
Q’en puis je mais (Rondeau)

Anonimo del XV secolo
Les eux ouvert la bouche close

Gilles de Binchois
(1400-1460)
Je me recommande humblement (Rondeau)

John Dunstable
Puisque m’amour m’a pris in desplaisir (Rondeau)

Anonimo del XV secolo arr. M. Nardella
Anonimo del XV secolo

Anonimo del XV secolo
Gie se far danser le dames (Bassadanza)

Anonimo del XV secolo
Tenor d[‘]una balattina franzese (Ballo)

Anonimo del XV secolo
[Souvent m’espas] – Souentt mes pas (Rondeau)

Anonimo del XV secolo
O tempo bono (Strambotto)

Anonimo del XV secolo
Alle stamegne (Strambotto)

Anonimo del XV secolo
Voca la galiera (Frottola)

Dove:
Loggia del Municipio – Sacile, PN
Palazzo Ragazzoni – Sacile, PN
Quando:
Domenica 5 ottobre 2025

BIGLIETTI
INTERO 10 € – RIDOTTO 8 €*
*Riduzioni per giovani fino ai 18 anni, adulti oltre i 65 anni e Soci Associazione Culturale Altoliventina APS

Posto non assegnato
Botteghino all’ingresso


Con il sostegno di:
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
IO SONO FVG
Comune di Sacile
Fondazione Friuli
BCC Pordenonese e Monsile

In collaborazione con:

Classico, quasi Romantico

Classico, quasi Romantico

Il fortepiano a Vienna nel primo Ottocento

Michele Bolla
fortepiano Anton Walter (1800 ca)
copia di Ugo Casiglia

Ludwig van Beethoven
(1770-1827)
Sonata quasi una fantasia op. 27 n. 2 in do diesis minore “Chiaro di Luna”

1. Presto agitato
2. Adagio sostenuto
4. Allegretto


Jan Vaclav Vorisek
(1791-1825)
Sonata quasi una fantasia op. 20 in si bemolle minore

1. Vivace
2. Adagio-Allegro con brio
3. Scherzo. Allegro


Franz Schubert
(1797-1828)
Sonata in fa diesis minore D 571

1. Allegro Moderato


Ludwig van Beethoven
(1770-1827)
Sonata quasi una fantasia op. 27 n. 2 in do diesis minore “Chiaro di Luna”

1. Sonata op. 53 in do maggiore “Waldstein”
2. Rondo. Allegretto moderato-Prestissimo
3. Allegro con brio
4. Introduzione. Adagio molto

Dove:
Villa Frova – Stevenà di Caneva, PN
Quando:
Venerdì 10 ottobre 2025, ore 20.45

BIGLIETTI
INTERO 10 € – RIDOTTO 8 €*
*Riduzioni per giovani fino ai 18 anni, adulti oltre i 65 anni e Soci Associazione Culturale Altoliventina APS

Posto non assegnato
Botteghino all’ingresso


Con il sostegno di:
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
IO SONO FVG
Comune di Caneva
Fondazione Friuli
BCC Pordenonese e Monsile

In collaborazione con:

Penombre

PENOMBRE

Passaggi sonori tra luce e buio

CORO POLIFONICO DI RUDA:
Ferdinando Mussutto, pianoforte
Alessandro Ricobello, violoncello
Gabriele Rampogna, percussioni
Fabiana Noro, direttrice

Kentaro Sato
(1981)
Expergisci

Renato Miani
(1965)
Il leone alato e l’aquila bicipite

Remo Anzovino
(1976)
Suite for Vajont

Giovanni Sollima
(1962)
(adattamento di Ferdinando Mussutto)
Madonie da “Canti rocciosi”

Ola Gjeilo
(1978)
Northern lights

Hans Zimmer
(1957)
(adattamento di Ferdinando Mussutto)
The gladiator

Alessio Domini
(1991)
Seirenes

Valter Sivilotti
(1963)
Non potho reposare

Giovanni Sollima
(1962)
(adattamento di Ferdinando Mussutto)
Guerra

Eric Whitacre
(1970)
Lux aurumque

Leonard Cohen
(1934-2016)
Arr. A.Cadario
Halleluia

Dove:
Teatro Comunale – Polcenigo, PN
Quando:
Domenica 12 ottobre 2025, ore 17.00

BIGLIETTI
INTERO 10 € – RIDOTTO 8 €*
*Riduzioni per giovani fino ai 18 anni, adulti oltre i 65 anni e Soci Associazione Culturale Altoliventina APS

Posto non assegnato
Botteghino all’ingresso


Con il sostegno di:
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
IO SONO FVG
Comune di Polcenigo
Fondazione Friuli
BCC Pordenonese e Monsile

In collaborazione con:

Do e La, by Mozart

Mattia Nio De Biasi
Nadežda Perović
Freschi Giulia
Polo Beatrice
Hanna Schmidt
Hanna Schmidt

Do e La, by Mozart

Musica da camera del genio di Salisburgo
Altolivenzafestival Giovani

Mattia Nio De Biasi, clarinetto
Hanna Schmidt, violino
Giulia Freschi, violino
Nadezda Perovic, viola
Beatrice Polo, violoncello

Wolfgang Amadeus Mozart
(1756-1791)

Quartetto per archi n.4 in Do maggiore K157
1. Presto
2. Allegro
3. Andante


Wolfgang Amadeus Mozart

Quintetto per clarinetto in La maggiore K581
1. Allegretto con variazioni
2. Allegro
3. Larghetto
4. Minuetto e Trio

Dove:
Tenute Tomasella – Mansuè, TV
Quando:
Domenica 19 ottobre 2025, ore 16.00

BIGLIETTI
INTERO 10 € – RIDOTTO 8 €*
*Riduzioni per giovani fino ai 18 anni, adulti oltre i 65 anni e Soci Associazione Culturale Altoliventina APS

Posto non assegnato
Botteghino all’ingresso


Con il sostegno di:
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
IO SONO FVG
Comune di Polcenigo
Fondazione Friuli
BCC Pordenonese e Monsile

In collaborazione con:

IL TERRITORIO – PORTOBUFFOLé

Portobuffolè, un piccolo borgo di pietra e silenzio, dove ogni angolo racconta una storia, ogni portico nasconde un respiro antico.
Passeggiando lungo le sue viuzze acciottolate, si ha la sensazione di essere entrati in un dipinto. Le case affrescate, la loggia comunale, il ponte che varca il Livenza, sembrano scenografie ferme nel tempo. Ma è una quiete solo apparente: ascoltando bene, si odono ancora gli echi dei mercanti veneziani, dei cavalli dei Da Camino, delle parole dolci e audaci di Gaia, la poetessa che incantò Dante.

Portobuffolè è un intreccio delicato di storie: la torre civica che svetta come sentinella, il Duomo che un tempo fu sinagoga, la Casa di Gaia che custodisce affreschi e mistero. Ogni edificio, ogni arco, ogni pietra sembra voler dire: “fermati, guarda, ascolta”.

E quando cala il tramonto, e la luce dorata si posa sui muri antichi, il borgo si accende di una bellezza discreta e struggente. È allora che Portobuffolè rivela la sua vera anima: non solo luogo, ma emozione. Un abbraccio lento al cuore di chi lo visita.

  • Porta Friuli e Ponte Friuli: ingresso monumentale al borgo, con ponte settecentesco in pietra e portale decorato con il Leone di San Marco;
  • Piazza Vittorio Emanuele II (ex Beccaro): cuore medievale del borgo, circondata da edifici con affreschi e antiche logge pubbliche;
  • Casa di Gaia da Camino: torre del XIV secolo, oggi adibita a museo, con affreschi e memoria della figura storica;
  • Torre civica e Museo della civiltà contadina: l’unica superstite delle torri medievali, oggi sede espositiva e custode della storia locale ;
  • Monte di Pietà, Dogana (Fontego), Loggia comunale e Duomo: edifici di età veneziana — il Duomo era un’ex sinagoga — ricchi di affreschi;
  • Chiesa di San Rocco: legata agli antichi ospedali dei barcaioli, conserva altari e statue del Cinquecento, tra cui la “Madonna della Seggiola” ;
  • Ville venete: Villa Cellini–Giustinian (XVII sec.), Villa Turon, riportata nei mappali del patrimonio veneto.